Freddo e Malanni ~ Siamo proprio sicuri?

sabato 6 novembre 2010

Freddo e Malanni

Io firmerei un patto col diavolo, se solo esistesse. Non gli chiederei molto, no, una febbre stagionale, che magari cade il 14 ottobre di tutti gli anni. Un tipo di ciclo, che dura cinque giorni e si ripresenta dodici mesi dopo, ma invece di spurgare l'utero che non ho, mi spurga il naso. Ma no, a me toccano i malanni minori, quelli infidi e subodoli, che arrivano a luglio, usano il tuo corpo come una camera gestazionale, e a ottobre, precisi come una guardia svizzera, ZAM, ti attaccano con tutte le loro armi. Sono quei germi o virus, che prendono il tuo corpo per un'incubatrice, una piantagione di infezioni; e sono bastardi, bisogna dirlo, perché non ti fanno venire i febbroni da cavallo, no, ti vengono gli herpes! Tuoni e fulmini: Herpers, l'incubo dei limonatori incalliti. O il fastidio dei single, perché sì, sono zitello, non c'è niente da fare. Ma io dico, tu virus maledetto, tu germe malvagio, tu anticorpo fallace, perché non vai a rompere gli zebedei ai limonatori professionisti? Che gusto c'è a prendersela con i tipi come me? Che per farsi una pomiciata devono affittarsi una bocca meccanica. E dai! Un po' di giustizia.
Un altro malanno avvincente, è l'infiammazione delle narici; perchè non soffri abbastanza, non basta dover comprare una vagonata di fazzoletti, non basta soffiarsi il naso, non è abbastanza dover avere i riflessi pronti per tamponare le fuoriuscite...bisogna anche soffrire mentre si fa tutto ciò. Aggiungerei anche il colorito che assume il naso, che varia tra il rosso pompeiano e lo scarlatto, a seconda dell'infiammazione.
Il peggiore di tutti di tutti i malanni minori, però,
riguarda le mani. Le mani screpolate. Il mio incubo da decenni.  Per chi non lo sapesse, ovvero fortunati che non hanno le mani screpolate per 4 mesi      -e tra parentesi, vi odio dal profondo-       la screpolatura delle mani, consiste in un dolore lancinante nel dorso e nella lacerazione della pelle. Piacevole. Esite anche un rimedio a tutto ciò, le cremine alla glicerina, quelle che bruciano più dell'infezione, che ungono più della cucina cinese. Che poi non asciugano. No. Io ne ho provate tantissime, ce ne fosse una che si assorbe. Non hai più le mani, hai una truppa di lumache senza guscio, qualsiasi cosa tocchi, lasci la scia. Esistono quindi varie tecniche: mettersi la crema e lavare i palmi, applicarsela tramite fazzoletti intinti nel barattolo, mettere le mani sul caminetto e aspettare che rosolino. La fantasia non manca, soprattutta a chi ha altro da fare.
Odio l'inverno.
Perciò, caro Satana, Dear Evil, Cher Satan, ti faccio un'offerta, la mia anima, che tanto non uso, per avere un febbrone il 14 ottobre di tutti gli anni, ma non avere più problemi minori. Ci stai? Io ho pronta la penna, quando vuoi.

1 commento:

  1. "Non hai più le mani, hai una truppa di lumache senza guscio, qualsiasi cosa tocchi, lasci la scia."

    Dopo sta frase stavo ridendo talmente tanto che mio fratello s'è affacciato apposta per chiedermi che avevo X°°°D

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Giura di dire la verità, solo la verità, nient'altro che la verità.