febbraio 2011 ~ Siamo proprio sicuri?

London life

La via parellela a dove vivo...È così british, è così lontana e vicina allo stesso tempo.

Madrid

Come non si può innamorarsi di un città come Madrid? Estás en mi corazón, siempre!

Napoli

Forse uno dei posti dove ho mangiato meglio!

Zaragoza

Il mondo è bello perché possa fare foto stupide ovunque

Budapest

Assaggiate il Kurtőskalács!

venerdì 25 febbraio 2011

Sonnooooo

Che stress la gente felice, che stress, stress, stress,, ARGHHHH!

lunedì 21 febbraio 2011

Paint Your Life

Qual è la cosa che uno studente universitario dovrebbe fare?
-STUDIARE!- Disse la folla della pubblicità dell'alone di sudore.
Invece no, mi vergogno di me stesso, sto studiando alle ore più strambe, nei posti più austeri, ma in casa quasi mai. Mi guardo Real Time. Quel canale assurdo dove sparano assurdità dalla mattina alla sera....e c'è questo programma, epico devo dire, Paint Your Life. O per meglio dire, l'Art Attack degli adulti. Molte cose sono carine, ma pressoché inutili. Che me faccio di un portafrutta in cartapesta, se prima devo comprare quello di plastica, per usarlo come base per incollare la carta? Dettagli...
Una cosa meravigliosa di questo programma, è la pubblicità, che voglio citare testualmente, senza esagerare:

La vostra casa assomiglia ad un catalogo di arredamento?
Renderla originale è molto più semplice di quello che possiate immaginare.
Vi occorreranno: Chiodi, metro, matita, guanti, cucitrice, trapano, stoffa, acrilici, tavole, scatole, colla, forbici, smalto, silicone, nastro adesivo, taglierino, viti, stucco, colori, colori, colori e ancora colori!
Avete segnato tutto? Ma ricordate, gli ingredienti più importanti sono l'ingegno e la fantasia.

No che non ho segnato tutto! Lo spot dura 30 secondi, la lista delle cose, che pare la lista di Noe quando andò in ferramenta a prendere l'occorrente per l'arca, esce dalla tua bocca come un torrente in piena, in neanche 11 secondi. Accidenti, in 11 secondi sputi fuori una ferramenta di attrezzi, metà dei quali nessuno terrebbe in casa.
Vogliamo parlare anche dell'artista del riciclo? Parliamone. A fine puntata, la nostra Barbara, così si chiama la presentatrice tutto fare, ci lascia nella mani di un, non so come definirlo se non folle, ominide ossessivo compulsivo. Cosa farà mai questo ominide se non fare oggetti riciclando del ciarpame? Intento nobile, se solo scegliesse del ciarpame utilizzabile e avesse le idee chiare.
La creazione più epica è stata un porta cd, fatto con un vecchio carrello delle lavastoviglie e una struttura di un vecchio cartello pubblicitario mignon.
-Ragazzi guardate che splendore, un porta cd FATTO CON UN CESTELLO DA LAVASTOVIGLIE!!!-
È inutile che urli cercando di coprire il rumore, li vediamo lo stesso i cd che cadono perché la struttura non regge...

domenica 20 febbraio 2011


Da quel fatale giorno 
in cui fetidi pezzi di melma 
fuoriuscirono dalle acque 
ed urlarono alle fredde stelle:
IO SONO L'UOMO! 
Il nostro grande terrore
 è stato sempre la coscienza della nostra mortalità.
Ma stanotte lanceremo il guanto della scienza 
contro lo spaventoso volto della morte stessa. 
Stanotte noi ascenderemo nell'alto dei cieli, 
sfideremo il terremoto, 
comanderemo il tuono
e penetreremo fino nel grembo 
dell’impervia natura che ci circonda!

sabato 19 febbraio 2011

Le inutili frasi a fine giornata

È bello uscire con un'amica. Molti altri maschi forse non capirebbero, ne sono certo. È bello uscire solo per il gusto di farlo, senza inutili fini. Capire entrambi i punti di vista, avere uno spaccato molto più ampio su quello che ci circonda. In più, un'amica può darti molti più consigli su come comportarsi con una ragazza  - avessero mai funzionato -...certo, se poi hai l'80% degli amici dell'altro sesso, la cosa diventa un po' snervante. Forse è per questo che mi attacco tanto a quei pochi amici maschi che ho, anche se ovviamente non lo do a vedere.
Con il termine amico, non intendo conoscente, di vista, bla bla bla, no. Dovrebbero creare dei termini appositi, una gerarchia piramidale. 
Migliori amici


Amici
Gente con cui esco
Conoscenti simpatici
Conoscenti
Gente superflua


Io odio, il tuo maledetto modo di fare, la tua aria da vittimismo, il tuo negare l'evidenza, sei cretina, fattelo dire. Tanto. -Mi piacciono alti, magri, con i capelli scuri, gli occhi scuri bla bla-
Non si era capito per niente che stavi facendo la lista delle qualità al NEGATIVO della persona che ti piace, per niente proprio. 


Excuse me, but are you pregnant or not? Because i'm pretty sure you're pregnant. 


Quanto sei imbecille da uno a dieci? + infinito. Hai 400 anni, non puoi gestire una tabaccheria, non puoi fare una ricarica da 5 € e probabilmente non puoi avere erezioni. Buttati da un ponte, il mondo sarà un posto migliore senza di te, ne sono certo.


Impaginati i disegni dell'università. Ti andranno bene?


Maledette coppiette.


Una connessione decente per il mio regno. Peccato che non abbia realmente un regno da offrirvi...






Non ho interesse a suonare uno strumento musicale.
Non ho interesse a sbavare dietro una band.

Non ho interesse a conoscere la differenza tra un basso e una chitarra.
Non ho interesse nel seguire uno sport.

Non ho interesse a tifare ipocritamente il mio paese negli sport.
Non ho interesse ad andare contro i miei principi.
Non ho interesse a cantare fuori dalla mia doccia.
Non ho interesse a ballare.
Non ho interesse a fumare.
Non ho interesse a seguire le mode.
Non ho interesse a seguire una persona solo perché famosa.


Nella vita ci sono tante altre cose da fare, smettetela di rompermi i coglioni per cortesia. Se la vostra gira intorno all'effimera illusione che dobbiamo essere omologati, non è colpa mia, fatevene una ragione.

giovedì 17 febbraio 2011

Sia maledetto, nel nome di chiunque

Io odio San Valentino. Lo detesto, sia come santo che come festività... e non mi vergogno a dirlo, che è per invidia. Tutta quella gente che dice -no, mica è perché a San Valentino sto sola a casa a strafogarmi di gelato, è come festa che mi fa schifo-, mi fa altamente pena. Non ho la benché minima idea di quello che significhi passare una giornata stereotipata, basata sullo spendere-pomiciare-spendere-pomiciare-spendere-chupadance. Un po' mi ci rode, vorrei capire perché tutte queste persone sono, diciamo, felici. Quindi sì, ogni 14 febbraio mi gira male, divento una iena, che ho scoperto di recente, può piegare l'acciaio con i denti. Basterebbe piegare le colonne vertebrali a me.
Tutte quelle maledette coppiette che si saltano addosso in metro, mi fanno salire la bile fin sopra i capelli, in un mix di odio e istinto omicida. Immagino sempre di sprigionare un campo magnetico verde dai piedi, in tinta con gli occhi, e uccidere tutte quelle persone che hanno una parvenza di felicità in quel luogo angusto che è la metropolitana. Però niente, nessuno cade a terra esanime, nessuno spira davanti ai miei occhi. Non prendetemi per matto, ma bisogna avere un buon rapporto con il lato oscuro di sé stessi, per non perdere il controllo; nel pieno della mia ignoranza, non mi ricordo chi abbia espresso questo concetto, ma ha la mie più sentite approvazioni.
Eccomi qui, a parlare di una maledetta ricorrenza, che vorrei non fosse maledetta. Quelle cose contorte, desiderare ciò che si odia.
In più, ho anche la scusante che mi rode per via dell'occhio, il mio gentilissimo occhio sinistro, che ha deciso di palesare uno scotoma di dubbia provenienza da un giorno all'altro.
Grazie occhio sinistro, con questo ho risolto il problema delle giornate noiose, quelle senza rivoluzioni testicolari.
Ringrazio anche voi, cari polmoni, che avete avuto l'idea geniale di attaccare l'unico parente decente che potrebbe durare fino alla mia vecchiaia. Grazie. E grazie anche a miei, che probabilmente sono marci allo stesso modo. Ringrazio inoltre, chi ha avuto la geniale idea di farmi conoscere un mondo che non rivedrò più.
Fanculo anche te, che ti senti 'sto cazzo sceso dal cielo. Fanculo anche la sveglia, che domani suonerà alle 6, ed io avrò i peggio malanni perché sono stato tutta la mattinata sotto l'acqua.
Grazie, fottuta bastarda, che hai sostituito la figura di mia nonna per undici lunghi anni e poi sei sparita per un pugno di euro, grazie. Il mio sogno ricorrenti è ficcarti sotto con la macchina, dopo 10 anni. Pensa tu come posso esserci rimasto.
E grazie, cara madre, di avere avuto la geniale idea di aprire un ristorante e rovinare quel poco di salvabile della mia adolescenza. Non crederti di esserti salvato, grazie anche a te, padre insoddisfatto, che lo so che avresti voluto un fan del pallone che si scopa tutto il quartiere, suore comprese. Mi dispiace, davvero, avresti preferito un maschio alfa, con il crocefissone d'oro e i testicoli tatuati come un pallone da calcio, lo so. Invece ti devi accontentare di uno che odia lo sport in generale e ha aspettato 19 anni prima di combinare qualcosa... Ma tutto sommato non mi posso lamentare affatto, tra un eccesso e l'altro siete sempre stati comprensivi, capire un figlio strano come me ce ne vuole, e me ne rendo conto.
L'unico, vero ringraziamento va a quella schiavista di mia sorella, che anche se è un po' una dittatrice e si guarda Uomini e donne, è l'unico esempio di vita che voglio seguire, dopo tutto il male che gli hanno fatto è ancora in piedi, più forte che mai, con due fantastici pargoli sotto un regime di luce, a volte un po' fioca, ma sempre luminosa.

sabato 5 febbraio 2011

Frasi sconnesse e prive di alcun nesso logico cronologico

E poi dicono che un pelo di fica tira più di un carro di buoi, diciamo le cose come stanno, per alcune persone anche un pelo di cazzo tira più di un carro di buoi. Che poi, io un carro trainato da buoi l'ho visto solo nei film, ma son dettagli. E soprattutto, a me i peli fanno schifo; ma sono dettagli anche questi.
Dettagli. La mia vita è piena di inutili dettagli.

-Eh, ma lei non ha nessun danno alla retina- Sì, brutto cretino, e allora perché ho una macchia di colore indistinto? -È un infezione, ma anche il nervo sta bene.- Certo, i miei occhi sono sani, ma il sinistro ha deciso di non vedere un pezzo. Dettagli, è la mia immaginazione ovviamente.

-Ah, ma lei non è residente nel Lazio?- No, mia madre ha avuto la geniale idea di traslocare da Roma all'Umbria, però studio a Roma, abito a Roma, mi sciacquo le ascelle a Roma e mangio a Roma; in più ho l'ISEE estremamente basso. -Eh, ma lei non rientra nella categoria. 230 € prego- Ah, quindi non avere reddito, essere studente, sotto i 25, cazzi e mazzi sono dettagli insignificanti.

-Noi abbiamo la pelle dura, non ci ammaliamo mai- Sei cretino o cosa? Ho tosse e naso colante 300 giorni su 365, sono soggetto all'herpes almeno una volta al mese, ho avuto la febbre a 40 fino all'altro ieri, con tanto di deliri mistici e visioni di santi fantozziani. Un occhio in tilt; le orecchie che ogni tanto fanno male e  un braccio dolorante senza cause ragionevoli...e mi vieni a dire che "abbiamo la pelle dura, non ci ammaliamo mai"? Sei stronzo o cosa? Sono una pezza, mi reggo in piedi col vento a favore e mi vieni a dire che ho una salute di ferro?! Bé certo, sto bene 65 giorni l'anno, ma sono dettagli insignificanti, la mia salute rimane di ferro. Un ossido di ferro casomai, la mia salute è arrugginita del giorno in cui sono nato, purtroppo.

-Eh, tu che gli fai alle ragazze, te guardano tutte- Che gli faccio pà? Che sono uscito con due, e dico due, ragazze nell'arco della mia vita? Ti sembro uno che esce spesso o che rimorchia? Sei guercio per caso, che immagini cose che non esistono? No ti prego, dimmi che sei affetto da qualche malattia neurologica, non so, la schizofrenia per esempio, come in A beautiful mind, dove Russel Crowle vedeva amico, militari e bambina. Che poi mi guardano è vero. -Ma è brutto o cosa?- Sono dettagli anche questi.

Mettiamo l'ADSL che soffro di dolore fisico ogni volta che cerco di scaricare qualcosa. -No, no, che poi che ci fai?- Che ci faccio demente di un biondo ossigenato naturale? Secondo te, come ci faccio con una connessione decente? Mi sbatto il modem sulle palle finché non diventano blu? Sai è carnevale, potrei fare un Na'vi in nudo integrale. La tua unica preoccupazione è capire con chi chatto. Peccato, caro il mio idiota, che io non frequenti chat, e che su messenger, parli solo con 2-3 contatti quotidianamente. Non sarà che voglia scaricarmi le dispense dell'università rapidamente, invece di aspettare 40 minuti che si carichino? No, sono dettagli, io chatto e basta, il resto è un contorno inutile. E poi se la vuoi sapere tutta, passo il 90% del tempo al pc ad aspettare che si carichi. Sai quanto tempo avrei in più? I miei nervi si rilasserebbero immediatamente, senza il contributo dell'endorfine prodotte dalla nutella...