AHHHH ~ Siamo proprio sicuri?

giovedì 6 gennaio 2011

AHHHH

Accidenti! È effettivamente il 6 gennaio e non ho ancora scritto nulla. Il primo gennaio ho perfino iniziato a scrivere un abbozzo di post, che poi pubblicherò in seguito, eppure niente, sei gennaio e non ho detto ancora niente di propiziatorio. Mi vergogno di me stesso!
Bene, iniziamo con i buoni propositi, quell'orrenda tradizione, sì.
-Cercare di essere una persona più aperta! Non letteralmente, la mia migliore amica è stata capace di prenotarmi una vivisezione quando me la sento. Aiuto!
Ecco, in genere non uso termini come "migliore amica", ma visto che vorrei tentare di essere più aperto, e dato che so che non leggerà mai questo insieme di parole messe a casaccio, tento di scriverlo. Tra un'insicurezza e l'altra, evito sempre di classificare oggetti e persone, sapete quegli idioti che classificano tutto ciò che li circonda? Il miglior gatto, il migliore amico, la migliore amica, il miglior maglione, la miglior giornata, la miglior scopata, il miglior dito eccetera, eccetera...Una noia mortale, gente di cui diffidare secondo il mio parere.
Eppure non mi viene nessun'altro termine da usare, come la definireste voi una persona alla quale dite tutto, dalla più infima azione degna di nota, alle cotte che perseguitano la vostra adolescenza? Ah sì, psicologa o strizzacervelli!
Passando ad altro, veniamo alla cronaca. Alla radio hanno detto che capodanno è stato un disastro, una Černobyl' meno radioattiva: proiettili vaganti, dita mozzate, occhi accecati, denti friabili e morti a bizzeffe. Che cosa cazzo vi dice il cervello?! Che siamo elefanti rosa fluttuanti nel buio cosmico? Cosa c'è di divertente nel far esplodere qualcosa, senza nessun effetto pirotecnico, un inutile spreco di tempo, denaro e sensi. -BOOM- Che bello ha fatto bum. E ora? Tanto per rimanere in tema, un cretino, che al posto del cervello ha un buco nero che causerà la fine dell'universo, ha piazzato, perché è una persona intelligente, una miccetta tra lo sportello e lo specchietto delle macchine del quartiere, tra cui quella di mio padre. Adesso, con calma, dignità e classe, PER QUALE CAZZO DI MOTIVO DOGMATICO HAI PIAZZATO UNA CAZZO MICCETTA TRA SPECCHIETTO E SPORTELLO?!?!? No, lo voglio sapere, voglio capire come funziona il tuo cervello da imbecille patentato, cosa c'è di divertente, cosa? -Uh che bello, si è rotto lo specchietto, che ridere ihihi-...iihihi un par di cojoni, la miccetta sai dove te la ficco? Una in bocca, una nel retto, e una a mo di catetere se sei un maschio, cosa assai probabile, sennò non ho neanche il problema della scelta.
E già che ci siamo un petardo per ogni dito, testicolo e occhio. Poi vediamo come ridi.
Uno, due, tre respira Amerì...
Il secondo proposito neanche lo sto a dire, cercare di utilizzare meno turpiloqui. Io tento di usare meno parolacce, ci provo realmente, ma ormai, per me sono come le virgole, cerco di frenarmi, ma è più forte di me. È uno dei pochi lati negativi del mio intercalare (che neanche è tanto marchiato devo dire).
Però potrei sostituire "genitali maschili visti in modo dispregiativo" (cazzo) con Muflone.
Tenterò.

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